M’arte 2009-2011-2013

dal catalogo di M’Arte duemilaundici

presentazione di Elena Capone

“Bandiere”

Nuove azioni, nell’unisono di arte e vita, sulle linee del cambiamento. Lungo il lato perimetrale del Castello di Montegemoli, sul declivio rivolto alla valle del Cecina, tra la torre e la piazzetta della Chiesa, svettano le sette bandiere dove “appare”, nella comunicazione tacita, ma di inconfutabile efficacia, a cominciare dalla ricorrente divisa-categoria delle ferrovie, l’incisiva diade di arte contemporanea, de “I Santini Del Prete”.
Tra performance, mostre e installazioni, i due artisti di “La Casa dell’Arte”, a partire dagli anni ‘90, rompono con i cliché e le stigmatizzazioni della vita sociale e professionale, del rigore logico, e dell’impero delle immagini reiterate, a partire dalla loro stessa duplicazione e tematizzazione, ma con valori arrovesciati rispetto all’usuale, in contesti disparati e spesso in cortocircuito di significato.
Creativitè, Multiplicitè, Solidarietè, sono i principi della “nuova rivoluzione” pacifica, nella parata anti-parata dell’installazione e performance “Bandiere”. A tratti  donchisciottesca, un espediente che richiama, con moto provocatorio, i valori fondanti della Rivoluzione Francese, verso altri contenuti necessari e manifesti nel tempo presente, in un raccordo di continuità attiva con il passato, per un intervento fra l’azzurro e il rosa, quando l’universalità stessa sottesa, supera anche le frontiere di genere.

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